Nikon Z30 la nuova APS-C studiata per il vlogging

Luglio 7, 20227 Luglio 2022

Metrophoto a Roma presenta la rivoluzionaria Nikon Z30, la nuova fotocamera APS-C studiata per il vlogging.

Piccola e semplicissima da usare, la fotocamera mirrorless Nikon Z30 è la prima fotocamera entry-level con obiettivo intercambiabile che si rivolge in particolar modo ai vlogger e a coloro interessati principalmente alle riprese video, pur mantenendo i feed di foto coinvolgenti con immagini fisse ricche di dettagli.

È una fotocamera in formato APS-C (Advanced Photo System – Classic) o DX e presenta un sensore da 20,88 MP.

Questi modelli di sensori più piccoli, chiamati “DX” da Nikon, sono stati tutti rivolti ad un chiaro target di giovani creatori di contenuti, e la Z30 offre quanto di meglio per questa categoria.

È la terza fotocamera mirrorless APS-C di Nikon a utilizzare l’attacco con innesto Z Nikon.

Questo vuol dire che può essere utilizzata con qualsiasi obiettivo (sia che siano progettati per coprire un sensore full frame o formato APS-C) che presenta tale innesto.

Caratteristiche della Nikon Z30

Come già detto, la Nikon Z30 ha un sensore in formato APS-C da 20,88 milioni di pixel.

Questo è abbinato a un processore Expeed che abilita una gamma di sensibilità che parte da ISO 100 e arriva fino a ISO 25.600 per i video o 51.200 per le foto (con impostazioni di espansione di ISO 102.400 e 204.800).

È anche possibile scattare foto fino a 11 fps (fotogrammi al secondo) con autofocus completo e capacità di misurazione, ma senza Live View tra ogni scatto.

Scendendo a 5fps abilita la vista dal vivo tra i fotogrammi.

I video possono essere ripresi con una risoluzione fino a 4K (3840 x 2160), fino a 30p o Full HD (1920 x 1080) fino a 60p.

C’è anche la stabilizzazione elettronica (E-VR) che si pensa dia un ritaglio di circa 1,3x.

In alternativa, è disponibile una modalità al rallentatore che consente di registrare video Full HD fino a 120p.

Forse sorprendente in una fotocamera incentrata sul video, la Nikon Z30 non ha una modalità Log, ma è intesa come un modello entry-level.

Invece, il colore e il contrasto sono controllati utilizzando i Picture Control che sono stati ottimizzati per adattarsi ai video più che alle immagini fisse.

C’è una porta per il microfono esterno insieme al microfono stereo integrato “sensibile”, ma non è presente una porta per le cuffie.

Inoltre, è possibile registrare fino a 125 minuti ininterrottamente, un’ottima notizia per alcuni vlogger, e l’utility Webcam di Nikon può facilitare lo streaming live con la Z30.

Per lunghi live streaming o sessioni di registrazione, la Z30 può essere alimentata tramite il cavo USB-C in dotazione collegato a una rete o altra alimentazione.

Come la Z50, il sistema di messa a fuoco automatica ibrido della Nikon Z30 ha 209 punti di messa a fuoco automatica.

Ciò è supportato sia dal rilevamento degli animali che dall’AF con rilevamento degli occhi per foto e video, con l’area di rilevamento che copre circa il 90% del sensore in verticale e in orizzontale.

Anche la connettività Wi-Fi e Bluetooth è integrata insieme alla tecnologia SnapBridge di Nikon.

Oltre a consentire il trasferimento automatico delle immagini (con o senza hashtag) su uno smartphone associato, SnapBridge consente il trasferimento di video 4K sul telefono.

È anche possibile aggiornare il firmware della fotocamera utilizzando l’App per smartphone e la tecnologia SnapBridge, il che è meno complicato rispetto all’utilizzo di un computer.

Video e foto vengono salvati su una scheda di tipo SD nello slot per scheda UHS-I singolo.

Com’è fatta la Nikon Z30:

Sebbene le specifiche della Nikon Z30 siano, per molti aspetti, molto simili alla Z50 bisogna sottolineare il fatto che non presenti un mirino.

Nikon ha deciso di rimuovere il mirino elettronico, spingendo gli utenti a trattare il sistema come quello di un point-and-shoot in cui si fa tutto attraverso il display touch screen girevole e orientabile da 3 pollici e 1.040.000 punti.

A differenza dello schermo inclinabile dello Z50, questo può essere orientato verso l’alto o verso il basso o ruotato per essere rivolto in avanti. Quando lo schermo viene ruotato in avanti, la Z30 passa automaticamente alla modalità autoritratto.

La mancanza di un mirino significa che Z30 ha una parte superiore piatta, quindi appare come una mini DSLR.

Tuttavia, i controlli sono sostanzialmente simili a quelli della Z50 e c’è un quadrante della modalità di esposizione sulla destra della piastra superiore, completo di un paio di impostazioni personalizzabili. Ci sono anche due ghiere di comando, una verso la parte posteriore della piastra superiore e l’altra sulla parte anteriore della fotocamera nella parte superiore dell’impugnatura.

Un interruttore sul retro consente di scorrere rapidamente tra immagini fisse e registrazione video. Nel frattempo, il pulsante di registrazione rosso è stato reso più prominente e si trova appena dietro il pulsante di scatto.

Nikon ha anche aggiunto una luce di conteggio alla parte anteriore della Z30. Questa è una luce rossa che si illumina quando la videocamera sta registrando ed è utile per chiunque si trovi davanti alla videocamera. Una casella rossa viene visualizzata anche sullo schermo quando la fotocamera è in rotazione, quindi non dovrebbero esserci scene perse.

Sebbene la parte superiore della Z30 risulta essere diversa, l’impugnatura è profonda come quella della Z50, il che dovrebbe aiutare a mantenere la fotocamera ferma durante le riprese a mano libera.

In conclusione:

La somiglianza con la Z50 suggerisce che la nuova Nikon Z30 dovrebbe essere in grado di offrire prestazioni solide.

La Nikon Z30 è una piccola e maneggevole fotocamera, tuttavia lo schermo ribaltabile è piuttosto frustrante in quanto è bloccato alla vista soprattutto se si mette la fotocamera su un treppiede o sull’impugnatura.

La soluzione alternativa di Nikon è arrivata sotto forma di SmallRig Vlogging Plate, che si attacca alla parte inferiore della fotocamera e ne consente l’offset su un treppiede.

Il fatto che Nikon non abbia dotato la Z30 di un mirino aiuta sicuramente a contenere il costo della fotocamera, ma c’è da dire che ci si aspettava qualcosina in più da questa mirrorless. Tra gli aspetti meno positivi, oltre all’assenza del jack per le cuffie, si registra la mancanza della stabilizzazione interna delle immagini.

Tuttavia, se stai pensando di acquistare una fotocamera Nikon con un budget limitato, ma non vuoi prenderne una usata o ricondizionata, la Z30 rappresenta una scelta ragionevole oltre ad essere un’ottima fotocamera per i vlogger e i fotografi di social media che desiderano un controllo più creativo di quello offerto dal loro smartphone.